La Vena del Gesso è Patrimonio Mondiale dell'Unesco

Il 19 settembre 2023 si è riunita a Riad in Arabia Saudita la 45esima sessione del World Heritage Committee, la commissione incaricata di esaminare le varie candidature per i patrimoni dell’Unesco.

L’Italia ha presentato come candidatura il “Carsismo evaporitico nelle grotte dell'Appennino settentrionale”, al cui interno figura come sito anche la Vena del Gesso Romagnola.
Dopo la presentazione alle ore 14.30 del 19 settembre 2023, il comitato ha dato parere favorevole alla candidatura, pertanto la Vena del Gesso Romagnola è ora ufficialmente Patrimonio dell’Umanità!

La Vena del Gesso va a inserirsi nella ristrettissima lista italiana di habitat naturali riconosciuti dall’ UNESCO insieme all’Etna, le Dolomiti, le Isole Eolie e le Faggete vetuste dell’Appennino.

Un ulteriore riconoscimento per il nostro bellissimo territorio, così duramente messo alla prova dall’alluvione, dalle frane e dal terremoto del 18 settembre 2023.

Il risultato è frutto di un impegno durato sette anni e che ha visto coinvolti il governo, la regione, il sistema parchi dell’Emilia-Romagna, i comuni del Parco della vena del gesso Romagnola e tutte le associazioni di categoria che si sono impegnate nel raggiungimento di questo importantissimo obiettivo.